giovedì 16 novembre 2023

38 giorni a Natale – Calcio a 5 e Paradiso

Partecipo alla prima trasferta della nostra squadra di calcio a 5, l’A.S.D. Cristo Re, a Castel di Lama. Affrontiamo le Fiamme Azzurre. Naturalmente partecipo da spettatore: in campo vanno i ragazzi della nostra parrocchia che hanno dato vita a una squadra di giovani, forse la più giovane del torneo.
 
La nostra squadra tiene bene il campo e, per buona parte della gara, il punteggio è fermo sul 2-1 per le Fiamme Azzurre. Poi, però, prevale la fisicità degli avversari, quasi tutti adulti, e alla fine il risultato è 6-2 per la squadra di casa. Ma io sono contento di quello che ho visto in campo: i nostri ragazzi non si sono persi d’animo e hanno vissuto la partita senza timori reverenziali verso i giocatori avversari e senza scoraggiarsi quando la sconfitta sembrava ormai inevitabile. Abbiamo terminato la gara in attacco, continuando a costruire gioco, ma senza trovare il goal: il portiere delle Fiamme Azzurre sembrava il mio gatto quando gioca con la pallina e vola per andare a prenderla quando ancora è a mezz’aria. Anche il nostro portiere è stato protagonista effettuando begli interventi e risultando determinante nell’azione del goal del 2-1: uscendo dalla porta palla al piede e arrivando oltre la linea di metà campo, ha servito all’attaccante un pallone che, qualche secondo dopo, è entrato in rete sorprendendo tutti, anche il portiere avversario.
 
Alla prossima partita dovrò portarmi un blocchetto per gli appunti in modo da segnarmi le azioni salienti e fare un resoconto dettagliato: stavolta posso solo dire che tutta la nostra squadra, in campo e in panchina, ha offerto una buonissima prestazione vivendo la partita con uno stile di correttezza, sportività e gentilezza!
 
Quando mancano trentotto giorni a Natale, ripenso alla partita di ieri sera a Castel di Lama e mi sembra una metafora della vita: quando sai che stai facendo qualcosa di buono e di bello, non vivi per la soddisfazione di un risultato, ma per la bellezza di quello che puoi esprimere e offrire nel tempo che hai a disposizione. Siamo tutti chiamati a qualcosa di estremamente bello e più teniamo d’occhio questa nostra vocazione al Paradiso, più crediamo che ci stiamo avvicinando a quella bellissima mèta, e, così, non ci diamo per vinti, ma giochiamo fino alla fine impegnandoci sulla via del bene.
 
Naturalmente ieri sera ci avrebbe fatto più piacere un pareggio o una vittoria, ma è stato ugualmente bello essersi misurati con giocatori più grandi e più forti fisicamente e averli fatti faticare fino alla fine per ottenere la vittoria!

Buona partita, cari ragazzi e buona vita!

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