martedì 7 aprile 2020

Ci credi alle favole?


Bambino [chiedendo a padre Brown di restituirgli una noce]: È mia!
P. Brown: Ne sei sicuro?
Bambino: Sì!
P. Brown: Come ti chiami?
Bambino: Che te ne importa?
P. Brown: Oh, niente. E dimmi: ci credi alle favole?
Bambino: No!
P. Brown: E allora, prendi la tua noce.
P. Brown [rivolgendosi a padre Martin]: Eh, povero bambino: brutto carattere e non crede alle favole.
P. Martin: Lei ci crede, padre?
P. Brown: Ma certamente. Il paese delle fate è il meraviglioso luogo del senso comune. La lezione di Cenerentola è la stessa del Magnificat: l’esaltazione dell’umile. Quella della Bella e la Bestia, poi, è straordinaria!
P. Martin: Cioè?
P. Brown: Ma ci ha mai pensato? È che una cosa deve essere amata prima che diventi amabile. La Bella abbraccia la Bestia quando è ancora bestia.
P. Martin: È lei che è una cosa straordinaria, padre Brown.
P. Brown: Ma ci ha mai pensato all'allusione eucaristica di questo gesto d'amore? Difatti la Bestia non resisterà e si trasformerà in principe. Beh, dopo, quando è già principe, abbracciarlo non serve a niente: è troppo facile. Mi scusi, ma a me le favole entusiasmano.

[I racconti di padre Brown, La croce azzurra – con Renato Rascel e Arnoldo Foà, 1970. Qui trovi il link per guardare l'episodio su raiplay
I racconti di Padre Brown - La croce azzurra (stagione 1, episodio 1) ]

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