mercoledì 9 maggio 2012

Luce

«Tu Signore, sei luce alla mia lampada;
il mio Dio rischiara le mie tenebre.
Con te mi lancerò contro le schiere,
con il mio Dio scavalcherò le mura» (Sal 17, 29-30).

Questa Parola sento oggi particolarmente significativa per la mia vita.
Me l’ha consegnata l’Ufficio delle letture, pregato camminando sulla riva del mare.

Abbiamo lampade che possono rischiarare la via, quando risplendono del Signore.

Quando siamo immersi nelle tenebre, non riusciamo a fare discernimento, a riconoscere ciò che ci circonda e forse ci lasciamo prendere dalla paura dell'ignoto, del futuro.

Così ci ricordiamo che qualcuno una volta ha parlato di Dio al nostro cuore e in quel momento s’è accesa in noi una piccola fiamma da proteggere e alimentare con legna scelta accuratamente: la Sua Parola, i Sacramenti, la preghiera, la testimonianza dei Santi!

Il buio, a poco a poco, s’è diradato ed è scomparsa la paura vedendo il sentiero.

È stato allora che siamo partiti seguendo il Signore.

Ora, lungo il cammino, troviamo salite, ostacoli, eserciti schierati a battaglia contro di noi, missioni impossibili,... ma, confidando nel Signore, sapendolo lì con noi, accettiamo di affrontare ogni cosa per amor suo e ci ritroviamo sempre, pieni di gioia, aldilà delle mura!  [dGL]

Nessun commento:

Posta un commento