lunedì 22 dicembre 2014

Libri improbabili (2)

Dopo il successo della prima, pubblico la seconda recensione.
Buona lettura! [dGL]

rubrica a cura di Johannes de Silentio


Titolo: My name is Sampietrino.
Autore: Raimondo Plazantica
Editore: Boutique del mattone, 2014
Numero di pagine: 354.

Il libro in un TWEET:
Togliti le scarpe: il @sampietrino su cui stai passeggiando è un pezzo da museo! #plazantica, #boutiquedelmattone

La recensione:
Il dottor Raimondo Plazantica, laureato all’Accademia delle Costruzioni, racconta in un romanzo appassionante la storia di Arturo, un addetto alla pavimentazione delle piazze, che in una calda giornata estiva, soppesando un sampietrino, venne folgorato da un’idea: trovare il sampietrino più antico.
Non ci sarebbe stato niente di eccezionale in una ricerca del genere se Arturo avesse cercato il suo sampietrino visitando i musei di tutto il mondo, ma a lui interessavano i sampietrini ancora in attività e non quelli in pensione.
All’inizio la ricerca procedeva di pari passo con il suo lavoro: smontando i sampietrini per la manutenzione delle piazze, poteva comodamente misurarli e valutarne l’antichità guardandoli da vicino. Col passare degli anni, però, Arturo si rese conto che era necessario dedicarsi a tempo pieno a tale ricerca. Lasciò il lavoro e iniziò lo studio di tutte le piazze d’Italia…
Oltre che per la descrizione di importanti monumenti e opere d’arte, il libro è interessante perché raccoglie tutte le avventure di questo alacre studioso armato di piccozza, metro e tablet, comunicando al lettore la passione, ma anche la fatica e i sacrifici della ricerca. Non mancano colpi di scena ed episodi curiosi come quello accaduto sulla piazza di una nota località turistica: Arturo aveva appena cominciato a liberare con l’inseparabile piccozza i sampietrini per poterli analizzare, quando le forze dell’ordine, avvertite dai numerosi cittadini accorsi al rumore degli scavi, arrivarono a sirene spiegate per arrestarlo.
Si tratta di un romanzo divertente ed emozionante. Il lettore non riuscirà più a camminare spensierato sui sampietrini sapendo che ciascuno di essi potrebbe essere un pezzo unico: il sampietrino più antico ancora in attività.



Nota bene: il libro e la recensione sono frutto di fantasia.

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