Le
curve, gli stadi, i palazzetti, i gruppi di tifosi, le sedi delle squadre,...
dovrebbero intitolarli a tutte le vittime del tifo esagerato, sballato,
bestiale, irrazionale, violento.
Quelle
vittime sono gli eroi: si sono trovate di fronte il male, la furia del branco,
la violenza omicida e, mentre svolgevano il loro lavoro o mentre in modo
pacifico sostenevano la propria squadra del cuore, sono state sbranate.
Gli
eroi sono Raffaele Marianella e tutti quelli che erano sul bus insieme a lui.
E
smettiamola di "celebrare" come eroi gente che sistematicamente
sceglie la violenza nel pensare, nel dire, nello scrivere e nell'agire!
Sono
criminali, MAI EROI!
Smettiamola
di dire che è tradizionale la rivalità tra città o tra squadre!
Diciamo
invece che è superata quella rivalità!
Diciamo
che è roba di cui vergognarsi!
Diciamo
che era frutto dell'ignoranza quella rivalità!
Diciamo
che è stupido riportarla a galla quella rivalità.
E
godiamoci la pace, la concordia, l'amicizia che fa così bella la nostra esistenza
su questa terra!
Preghiamo per Raffaele e
per tutte le persone coinvolte in questa tragedia e preghiamo per tutte le
persone violente, perché si convertano e si impegnino a costruire la pace!
PAROLE SANTE!!
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