Brano su cui pregare: Mt 16, 21-27
Grazia da chiedere
Chiedo la grazia di pensare secondo Dio
e non secondo gli uomini
INTRODUZIONE
ALLA PREGHIERA
Qualche istante prima la beatitudine: «Beato sei tu, Simone, figlio di Giona,
perché né carne né sangue te lo hanno rivelato, ma il Padre mio che è nei cieli…»
(Mt 16, 17-19) e dopo un po’: «Va’ dietro
a me, Satana! Tu mi sei di scandalo, perché non pensi secondo Dio, ma secondo
gli uomini!» (v. 23).
Considerando quel che accade a Pietro,
mi vengono in mente le parole di San Paolo nella prima lettera ai Corinzi: «Quindi, chi crede di stare in piedi, guardi
di non cadere» (1Cor 10, 12).
Allo stesso tempo, però, mi colpisce
un’informazione sulla vocazione del discepolo e quindi del cristiano e quindi
sulla mia vocazione: lo Spirito Santo mi rende capace di pensare secondo Dio! Rendendomi
conto che facilmente posso dire come Pietro: «Dio non voglia, Signore; questo non ti accadrà mai» (Mt 16, 22),
starò ben attento a rimanere là dove il Signore mi chiama a stare: «Se qualcuno vuole venire dietro a me,
rinneghi se stesso, prenda la sua croce e mi segua» (v. 24). Non mi farò
maestro del mio prossimo, né maestro di Dio, ma sarò figlio, sarò fratello,
sarò discepolo: «Va’ dietro a me» (v.
23). E stando dietro Gesù, sarò in comunione con Lui e con il Padre, e sotto la
guida dello Spirito Santo penserò secondo Dio e non secondo gli uomini.
E cosa pensa Dio?
Ce lo rivela Gesù: «Dio infatti ha tanto amato il mondo da dare
il Figlio unigenito, perché chiunque crede in lui non vada perduto, ma abbia la
vita eterna» (Gv 3, 16). Pensare secondo Dio è amare come Gesù mi ama. Pensare
secondo Dio è perdere la propria vita per amore di Dio e del prossimo. Pensare secondo
Dio è vivere la comunione col Padre, col Figlio e con lo Spirito Santo! Pensare
secondo Dio è vivere da figli del Padre nostro celeste, come vive il Figlio!
Tornare a pensare secondo Dio, è
possibile in ogni momento, anche quando il nostro dire e fare è di scandalo (v.
23): basta tornare dietro a Gesù, rimettersi a seguirlo!
INDICAZIONI PER
LA PREGHIERA
-
Ora rileggi il
brano biblico; cerca di capirlo, soprattutto per come ti è stato spiegato: cosa dice il brano in sé?
-
Fai presente la
tua vita quotidiana, le tue situazioni, quello che sei…; rivedi tutto a partire
dal brano biblico: cosa dice a te?
-
COME TI TOCCA quello che
comprendi? Quale sentimento ti suscita?
Dialoga con il Signore ed esprimi ciò che desideri dirgli
Nessun commento:
Posta un commento