venerdì 24 marzo 2023

«Togliete la pietra!» (Gv 11, 39)


Brano su cui pregare: Gv 11, 1-45

Grazia da chiedere

In ogni tempo cercare la gloria di Dio
 
INTRODUZIONE ALLA PREGHIERA
Ancora un segno; ancora una situazione di mancanza, di malattia, di sofferenza, di disperazione in cui davanti ai nostri occhi si manifesta la gloria di Dio.
 
«Tutti i personaggi lasciano il luogo in cui si trovano. Tutti escono: Gesù e i discepoli dalla Transgiordania; i giudei da Gerusalemme; Marta dal villaggio; Maria con i giudei dalla sua casa e dal villaggio; Lazzaro dalla tomba. Se Gesù, arrivato presso Betania, si ferma e non entra nella casa del lutto, si rimette ben presto in cammino col gruppo verso il luogo dove sfida la morte, mentre il movimento degli altri personaggi converge verso di lui» (Xavier Leon-Dufour, Lettura dell’evangelo secondo Giovanni, ed. San Paolo). Cerchiamo Gesù e siamo attratti da lui perché cerchiamo la Vita ed Egli è la Vita, e ci attira a sé: «E io, quando sarò innalzato da terra, attirerò tutti a me» (Gv 12, 32). Ma per andare a Lui, occorre uscire, lasciare il luogo in cui ci troviamo, correre il rischio di seguirlo quando ci chiama: «Rabbì, poco fa i Giudei cercavano di lapidarti e tu ci vai di nuovo?» (v. 8). Quali sono i luoghi, i pensieri, gli schemi, gli stili di vita da cui sentiamo di dover uscire per seguire Gesù?
 
«Non ti ho detto che, se crederai, vedrai la gloria di Dio?» (Gv 11, 40). Osserviamo come Gesù non nega che ci siano situazioni di morte nella nostra vita, ma ci incoraggia a credere in Lui. La morte di Lazzaro somiglia alle nostre morti: una delusione, un fallimento, una sensazione di impotenza di fronte a un problema che siamo chiamati ad affrontare, una malattia difficile da curare, un peccato che sembra invincibile alle nostre forze, una tristezza che ci paralizza, una disperazione rispetto a qualche situazione che viviamo,… Anche noi con Marta preferiremmo lasciare lì la pietra che ci abbiamo messo sopra e non guardare più la causa della nostra disperazione.
 
Ma Gesù non molla: «Togliete la pietra!» (v. 39).
Come disse quella volta a Giàiro, che era appena stato raggiunto dalla notizia della morte della sua figlioletta: «Non temere, soltanto abbi fede!» (Mc 5, 36).
 
Possiamo ripensare alla nostra storia e alle “missioni impossibili” che abbiamo incontrato. Possiamo ripensare allo smarrimento e alla tristezza vissuta in quei momenti e a come li abbiamo affrontati. In alcuni passaggi abbiamo riconosciuto la gloria di Dio che si è manifestata nell’amicizia, nella prossimità di qualcuno, ma anche nella consolazione e nella pace dono di Dio!
 
Possiamo sostare un po’ in preghiera davanti al Crocifisso facendo nostre le parole del Salmo 34 (33).
 
 
INDICAZIONI PER LA PREGHIERA
-        Ora rileggi il brano biblico; cerca di capirlo, soprattutto per come ti è stato spiegato: cosa dice il brano in sé?

 

-        Fai presente la tua vita quotidiana, le tue situazioni, quello che sei…; rivedi tutto a partire dal brano biblico: cosa dice a te?
 
-        COME TI TOCCA quello che comprendi? Quale sentimento ti suscita?
 
Dialoga con il Signore ed esprimi ciò che desideri dirgli

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