«Questo è per me il significato della festa di stamattina e gli
alberelli che adesso voi bambini pianterete dentro la terra sono come il legame
fra la morte e la vita: fra la vita che sta sopra e la morte che sta sotto. E
se l’avvenire dell’albero e il suo progresso verso l’alto sono sopra la terra,
le radici sono sotto la terra. E ciò significa che l’avvenire è alimentato dal
passato. Guai a coloro che non coltivano il ricordo del passato: sono gente che
seminano non sulla terra ma sul cemento…» (Giovanni Guareschi, Tutto don
Camillo, volume II, pag. 2030).
Nessun commento:
Posta un commento