sabato 7 dicembre 2013

La provvidenza

Quando ti portano via ciò che possiedi, tu dallo, perché l’amore di Dio non può opporre un rifiuto. Ma chi non ha conosciuto l’amore di Dio non può essere misericordioso, perché non ha la gioia dello Spirito santo nell’anima sua.

Se il Signore che è misericordioso ha sofferto per dare a noi sulla terra lo Spirito santo che viene dal Padre, e se ci ha dato il suo Corpo e il suo Sangue, allora è evidente che anche tutte le altre cose di cui abbiamo bisogno ce le darà Lui. Rimettiamoci alla volontà di Dio, e vedremo la sua provvidenza, e il Signore ci darà anche quello che non ci aspetteremmo.

Non affliggiamoci per la perdita dei beni materiali: è un fatto senza importanza. L’ho imparato dal mio padre secondo la carne. Quando accadeva qualche contrarietà in casa, egli restava tranquillo. Dopo l’incendio gli dicevano, compassionandolo: «Ti è bruciato tutto, Ivan Petrovic». E lui rispondeva: «Il Signore farà in modo che le cose si rimettano a posto». Una volta passavamo vicino al nostro campo, e io gli dissi: «Guarda, ci rubano i covoni». E lui mi rispose: «Eh, figliolo mio, il Signore ci ha dato abbastanza pane e se costui sta rubando significa che ne ha bisogno». Un’altra volta gli dissi: «Tu fai molte elemosine. Ma altri, che vivono meglio di noi, danno di meno». Ma egli rispose: «Eh, figliolo mio, il Signore ci darà il necessario». E il Signore non ha mai deluso la sua speranza. [Silvano del Monte Athos, Ho sete di Dio, Gribaudi 2007]

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