lunedì 11 marzo 2024

Il ricordo di te, Signore, è la nostra gioia (dalla liturgia)

 


Brano su cui pregare: Efesini 2, 4-10

Grazia da chiedere

Chiedo al Signore la grazia di gioire per la bontà di Dio.
 

INTRODUZIONE ALLA PREGHIERA

Leggendo le parole di Paolo ho come la sensazione di essere introdotto alla presenza di Dio e sono pieno di meraviglia perché lo vedo «ricco di misericordia» (v. 4). L’amore con cui ci ha amato è «grande» e a motivo di questo amore «ci ha fatto rivivere con Cristo» (v. 5).

Paolo mi parla di una vita nuova che ho ricevuto per grazia di Dio. Paolo mi dice di una salvezza che Dio ha operato per me e per i miei fratelli. Paolo mi dice che nei secoli si manifesta «la straordinaria ricchezza della sua grazia mediante la bontà verso di noi in Cristo Gesù» (v. 7). Posso dunque ammirare, riconoscere, apprezzare la bontà di Dio nel mio tempo, nella mia storia, nel mio mondo: ieri, oggi, sempre! Dio fa solo il bene, fa solo la vita, fa solo l’amore ed è sempre all’opera, sempre! Mi vengono in mente le parole dell’apostolo Giacomo: «Non ingannatevi, fratelli miei carissimi; ogni buon regalo e ogni dono perfetto vengono dall'alto e discendono dal Padre, creatore della luce: presso di lui non c'è variazione né ombra di cambiamento. Per sua volontà egli ci ha generati per mezzo della parola di verità, per essere una primizia delle sue creature» (Gc 1, 17-18).

Le parole di Paolo agli Efesini e le parole dell’apostolo Giacomo sono luminose: Dio, misericordia, grande amore, Cristo Gesù, grazia, salvati, risuscitato, bontà, fede, dono di Dio, opera sua, creati in Cristo Gesù, opere buone; ogni buon regalo e ogni dono perfetto, dall’alto, discendono dal Padre, creatore della luce, ci ha generati, parole di verità, primizia delle sue creature. Sono parole che squarciano le tenebre! Sono parole che rivelano la bontà di Dio per noi! Sono parole che rivelano la nostra bellissima vocazione: «Siamo infatti opera sua, creati in Cristo Gesù per le opere buone, che Dio ha preparato perché in esse camminassimo» (Ef 2, 10).

 

INDICAZIONI PER LA PREGHIERA

-        Ora rileggi il brano biblico; cerca di capirlo, soprattutto per come ti è stato spiegato: cosa dice il brano in sé?

 

-        Fai presente la tua vita quotidiana, le tue situazioni, quello che sei…; rivedi tutto a partire dal brano biblico: cosa dice a te?

 

-        COME TI TOCCA quello che comprendi? Quale sentimento ti suscita?

 

Dialoga con il Signore ed esprimi ciò che desideri dirgli

Nessun commento:

Posta un commento