I segni, i miracoli, le visioni
sorprendono e rassicurano per un momento il nostro animo in ricerca. Magari ci
entusiasmano a tal punto che percorriamo di corsa lunghi tratti di cammino
senza sentire alcuna fatica. Ma poi?
Poi, se ci fermiamo ai miracoli, rischiamo
di diventare consumatori di
esperienze religiose, di affetti, di emozioni, di sentimenti forti,… Saltiamo
da un evento all’altro nella frenetica rincorsa dello straordinario, del
sensazionale e perdiamo di vista la gratuità dell’amore di Dio. A lungo andare,
presi dalla logica del consumo, possiamo
anche arrivare a consumare amori,
persone, Dio.
Il consumatore
teme il «per sempre» o il «fino alla fine» dell’amore (Gv 13, 1), teme
l’ordinario, il quotidiano; egli preferisce ciò che è episodico, preferisce
sapere che in qualsiasi momento può scegliere qualcos’altro, qualcosa di nuovo,
di più aggiornato, di più veloce, di più facile e appagante. Il consumatore non ama, usa.
San Giuseppe non è un consumatore, è un innamorato: ama Dio e
ama Maria, ama la sua vocazione e si fida di Dio.
Occorre fede per restare fedeli
all’amore anche dopo tanti anni di matrimonio o di consacrazione; occorre fede
per lasciare la porta aperta a Dio che manda il Suo angelo a indicarci la via
da seguire; occorre fede per sentirci sostenuti dalla Sua costante presenza;
occorre fede per convertirci.
È Dio stesso a suscitare in noi questa
fede quando si rivela, quando la Sua Parola ci raggiunge invitandoci
all’ascolto. È così anche stamattina: «Ascoltatemi,
casa di Giacobbe, tutto il resto della casa d’Israele; voi, portati da me fin
dal seno materno, sorretti fin dal grembo. Fino alla vostra vecchiaia io sarò
sempre lo stesso, io vi porterò fino alla canizie. Come ho già fatto, così io
vi sosterrò, vi porterò e vi salverò» (Is 46, 3-4 – Ufficio delle Letture
del 18 dicembre).
«…
vi sosterrò, vi porterò e vi salverò» (Is 46, 4).
Mi fido di Te, Signore e non temo di
dire: «Eccomi!»; non temo di credere nei sogni, non temo di amare e di
rispondere a una vocazione che è per sempre!
Non ho paura, perché Tu sei con me! [dGL]
Nessun commento:
Posta un commento