Brano su cui pregare: Mc 9,
38-48
Grazia da chiedere
Chiedi al Signore la grazia di ricordare
che «è
meglio per te entrare nella vita».
INTRODUZIONE
ALLA PREGHIERA
«…
perché siete di Cristo» (Mc 9, 41). Questa frase di Gesù mi
fa notare che l’appartenenza a Lui traspare tanto che qualcuno «vi darà da bere un bicchiere d’acqua»
semplicemente «perché siete di Cristo».
Quali tratti di Cristo riconosco nella mia vita? Quali nella vita del mio prossimo?
«…
perché siete di Cristo» dice una verità che ci riguarda
dall’inizio, dal giorno del nostro Battesimo. Siamo di Cristo, gli
apparteniamo, siamo i “suoi”. Siamo membra vive del Corpo di Cristo che è la
Chiesa, uniti a Lui e in Lui uniti tra noi!
Sono di Cristo, gli appartengo e Lui non permetterà che io vada
perduto.
Il mio prossimo appartiene a Cristo e, ricordando questa comune
appartenenza a Cristo, sceglierò di non essergli ostile, non lo tratterò con
indifferenza, ma ne avrò cura, come Cristo ha cura di lui e di me.
«… è meglio per te» (vv. 43. 45. 47):
non è un discorso generico; Gesù si sta proprio rivolgendo a te. C’è un
«meglio» che, però, costa una radicale e faticosa conversione, costa un taglio
e i tagli provocano sempre un forte dolore.
«… è meglio per te entrare nella vita» (vv.
43. 45). Il “taglio” avviene in questo tempo (il verbo è al presente), quindi
nella vita non ci si entra nel futuro, ma già ORA. Che cos’è questa vita? È
l’amore, la comunione con Dio e col prossimo! Questa vita la si riceve in dono
da Cristo. Ma poi viene spontaneo rimanere in questa vita, rimanere in Cristo?
A volte viene spontaneo. Ma scegliere la comunione, scegliere la via dell’amore
quasi sempre significa percorrere con Cristo la VIA CRUCIS, quasi sempre
significa un “taglio”, ad esempio un “taglio” alla mia volontà per fare la
volontà di Dio, un “taglio” al giudizio sull’altro («Non giudicate» - Lc 6, 37),
un “taglio” alle vendette per i torti subiti («Perdonate» - Lc 6, 37), un “taglio”
alle guerre («Amate i vostri nemici» - Mt 5, 44),… un “taglio” a tutto ciò che
non è secondo il Vangelo!
Che effetto ti fa, pensare a un
litigio che hai vissuto e allo stesso tempo far risuonare queste parole di
Gesù: «È meglio per te entrare nella
vita!»? Non ti è un po’ più facile ora pensare di LASCIAR CADERE LE ARMI, I
DESIDERI DI VENDETTA, IL RANCORE e OFFRIRE SOLO PACE, BENEDIZIONE, PERDONO,
AMORE, VITA?
I tratti
dell’appartenenza a Cristo sono ordinari e alla tua portata: «Chiunque infatti vi darà da bere un
bicchiere d’acqua nel mio nome…» (v. 41); oppure: «…perché ho avuto fame e mi avete dato da mangiare, ho avuto sete e mi
avete dato da bere, ero straniero e mi avete accolto, nudo e mi avete vestito,
malato e mi avete visitato, ero in carcere e siete venuti a trovarmi… » (da
Mt 25, 31-46).
Perciò in ogni istante e in ogni
situazione, sentiti chiamato alla VITA, chiamato all’AMORE!
INDICAZIONI PER
LA PREGHIERA
-
Ora rileggi il
brano biblico; cerca di capirlo, soprattutto per come ti è stato spiegato: cosa dice il brano in sé?
-
Fai presente la
tua vita quotidiana, le tue situazioni, quello che sei…; rivedi tutto a partire
dal brano biblico: cosa dice a te?
-
COME TI TOCCA quello che
comprendi? Quale sentimento ti suscita?
Dialoga con il Signore ed esprimi ciò
che desideri dirgli