mercoledì 9 aprile 2025

Rischi evangelici


Se non corro il rischio della povertà,
non troverò la vera ricchezza.

Se non corro il rischio dell'obbedienza,

non vedrò il tesoro che non mi aspetto.

Se non corro il rischio della castità,

non vedrò compiersi la Promessa.

Se non corro il rischio dell'umiltà,

non conoscerò la vera grandezza.

Se non corro il rischio della mitezza,

non troverò ristoro per la mia vita.

Se non corro il rischio della precarietà,

non saprò cos'è la Provvidenza.

Se non corro il rischio del Vangelo,

non incontro e non gusto il Paradiso!

sabato 5 aprile 2025

Vi ho dato l’esempio

 

«Intendete voi quello che vi ho fatto? Voi mi chiamate il maestro e il Signore, e dite bene, perché lo sono. Se dunque ho lavato a voi i piedi io, anche voi dovete lavare i piedi gli uni agli altri. Io vi ho dato l’esempio, affinché facciate anche voi come ho fatto io».
 
Vi ho dato l’esempio. Se dovessi scegliermi una reliquia della passione, raccoglierei tra i flagelli e le lance quel tondo catino di acqua sporca. Girare il mondo con quel recipiente sotto il braccio, guardare solo i talloni della gente; e a ogni piede cingermi l’asciugatoio, curvarmi giù, non alzare mai gli occhi oltre i polpacci, così da non distinguere gli amici dai nemici. Lavare i piedi all’ateo, al cocainomane, al mercante d’armi, all’assassino del ragazzo nel canneto, allo sfruttatore della prostituta nel vicolo, al suicida, in silenzio: finché abbiano capito.
A me non è dato poi di alzarmi per trasformare me stesso in pane e in vino, per sudare sangue, per sfidare le spine e i chiodi. La mia passione, la mia imitazione di Gesù morituro possono fermarsi a questo.
 
(Luigi Santucci, Una vita di Cristo, ed. San Paolo, pp. 192-193,)