Mi avvicinai all’anziano del villaggio
che si scaldava, seduto davanti a un bel fuocherello.
Guardandomi alla luce della fiamma,
sorrise e mi chiese: «In una notte d’inverno stai camminando da solo sulla
strada e non riesci a difenderti dal freddo. In lontananza vedi un fuoco acceso
e intorno al fuoco delle persone che si stanno scaldando. Tu che fai?».
«Che domande!», risposi sicuro, «Mi
avvicino al fuoco per scaldarmi! Perché me lo chiedi?».
L’anziano mi fissò per un istante in
silenzio.
Poi
tornò a guardare il fuoco e mi disse: «Amico, nella mia vita ho imparato che
questo non è così scontato; ho visto persone infreddolite avvicinarsi a quel
fuoco con secchi d’acqua per spegnerlo e altre con secchi di benzina per
renderlo incontrollabile e devastante. Grazie a Dio, i più fanno come noi; si
avvicinano e si accontentano di aggiungere ogni tanto un po’ di legna per
scaldarsi». [dGL]